lunedì 21 settembre 2009

INFORMICANDO

18 MESI DELL’OPERATO DELL’AMMINISTRAZIONE MERLI – PIERGALLINI

LA FORMICA è un’associazione ambientalista - culturale LIBERA ed INDIPENDENTE che sta lavorando per creare un’alternativa possibile nella nostra città, Grottammare.

PRIMI DICIOTTO MESI DELL’AMMINISTARZIONE MERLI - PIERGALLINI:

1. Aumento della TARSU del 20%
2. Aumento dei buoni pasto della mensa scolastica del 40%
3. Aumento della retta dell’asilo nido del 25%
4. Acquisto di un auto blu da parte del sindaco del costo di 40.000 euro.
5. Costituzione di uno staff personale del sindaco con persone assunte senza bando né concorso (a chiamata diretta) ponendo i costi a carico della collettività (solo uno di questi collaboratori, guarda caso un ex amministratore, graverà sui cittadini x oltre 140.000 euro in 4 anni).
6. VALTESINO - Spesa di oltre 400.000 euro per la realizzazione di una ulteriore pista ciclabile capace solo di rendere insicura e pericolosa la Valtesino.
7. Ripascimento della spiaggia a sud della foce del fiume Tesino con riporto di sabbia sottomarina prelevata al largo (intervento di dubbia utilità - già aspramente criticato da Legambiente - perché destinato ad essere annullato dalle mareggiate autunnali).
8. Cementificazione finale di zona Ascolani con l’avvio dei lavori del plesso scolastico proprio all’interno di quello che era l’ultimo parco verde rimasto (davanti al centro commerciale L’Orologio).
9. Cementificazione della spiaggia nel tratto nord di Viale Colombo con una gettata di quasi 8 metri di larghezza per 150 metri di lunghezza tra le palme (Questo non può essere fatto da un’amministrazione che si definisce di “sinistra” - verde e ambientalista.)
10. Incuria ed abbandono tra le immondizie dei tratti di spiaggia libera (in particolare il tratto antistante il circolo nautico e a sud del fosso dell’Acqua Rossa).
11. Caberet Amore Mio sempre più palcoscenico di comici televisivi che trampolino per i nuovi comici verso la notorietà, con considerevole aumento della spesa per la manifestazione.
12. Raccolta differenziata, (pregevole l’intento), poco curata nell’efficacia con cassonetti spesso sporchi, (in estate hanno emanato forti odori), poco organizzata e poca informazione ai cittadini.
13. Incuria delle strade, poca pulizia dei parchi pubblici e del percorso vita.
14. Stato di quasi abbandono del parco dell’allegria, (vi preghiamo di farvi una passeggiata da quelle parti per rendervi conto con i vostri occhi in che condizioni versa il parco, fiore all’occhiello dei nostri amministratori)
15. Dopo questi 18 mesi il camion di via Cilea è ancora li (14 anni su un prato).
16. Presa in affitto dei locali di fronte alla chiesa di San Pio, per lo spostamento di alcuni uffici da dentro il comune (Palazzo Ravenna), con una spesa annua di più di 15.000€ senza considerare il trasloco e i nuovi arredi
17. Anticipazione di cassa di 2.000.000€ si di 2 milioni di €, per avere una liquidità ritenuta necessaria. Ma cosa è l’anticipazione di cassa? Una banca anticipa dei soldi all’ente richiedente avendo come garanzia delle entrate prossime ad essere recepite da quell’ente stesso. Il problema nel caso del comune di Grottammare è che si nutrono seri dubbi sulla reale possibilità di recuperare quanto dalla banca anticipato. Così l’anticipo di cassa si trasformerebbe in un vero e proprio mutuo.
18. Realizzazione di un lungomare dal tratto Tesino, via Ballestra… di questo ve ne parleremo nella prossima puntata insieme a tante altre questioni.

Gli amministratori di Grottammare hanno sbagliato tutto in questo anno e mezzo? Valutate voi se sia stato un buon anno amministrativo.

sabato 5 settembre 2009

INFORMICANDO, L’IFORMAZIONE ALTERNATIVA DELLA FORMICA

Questa è stata un’estate “strana”, per Grottammare, come da alcuni anni a questa parte il calendario delle manifestazioni estive è stato ultimato soltanto a luglio.
La pulizia delle strade ha lasciato a desiderare, così come la pulizia del parco giochi dei bambini, tanto che moltissime mamme si sono lamentate.
Per non parlare dei cassonetti dell’umido, che emanavano un forte odore sgradevole per le vie del centro e del lungomare (forse bisognava pulirli più frequentemente).



Dopo questa premessa veniamo ad altre questioni più importanti:
Cosa non ci hanno detto?
1) Cabaret Amore Mio quest’anno ha avuto ospiti noti al pubblico televisivo, è stato sicuramente più seguito rispetto agli altri anni, ma… era nato per scoprire nuovi talenti e non per essere passerella per ospiti illustri. Come mai un festival con alle spalle XXV Edizioni, e che è stato in grado di scoprire comici come Paolantoni, Rezza, Max Giusti, Cacioppo, negli ultimi 5 anni non ha fatto uscire nomi nuovi?
Inoltre noi proponiamo che questa manifestazione che viene sovvenzionata dalle tasche dei cittadini sia resa pubblica, fruibile a tutti, senza dover pagare un costoso biglietto d’ingresso.
2) Il comune a breve trasferirà gli uffici della manutenzione di fronte alla chiesa di San Pio, pagando un canone annuo di ben 15.000€, come se dentro alla struttura comunale non ci fosse più spazio.
Oltre al canone vi informiamo che questa operazione ci costerà altre migliaia di Euro per l’arredo dei nuovi uffici e per il trasferimento.
3) Il comune ha chiesto qualche mese fa un’anticipazione di cassa di 2.000.000€ si di 2 milioni di €, per avere una liquidità ritenuta necessaria.
Ma cosa è l’anticipazione di cassa? Una banca anticipa dei soldi all’ente richiedente avendo come garanzia delle entrate prossime ad essere recepite da quell’ente stesso.
Il problema nel caso del comune di Grottammare è che si nutrono seri dubbi sulla reale possibilità di recuperare quanto dalla banca anticipato. Così l’anticipo di cassa si trasformerebbe in un vero e proprio mutuo…
4) La messa in sicurezza del costone ove si è verificata la frana del giugno scorso sopra al vecchio incasato costerà all’incirca 1.000.000 €.
I soldi per questa emergenza dove verranno presi?
Di fronte a quanto da noi evidenziato i nostri amministratori ritengono ancora urgente e prioritario riqualificare il lungomare tratto via ballestra ed il fiume tesino? Oppure è prioritario mettere in sicurezza tutto il costone e non solo quello interessato dalla frana di giugno?