lunedì 16 marzo 2009

Povero Sindaco, ce l’han tutti con lui


Merli ha affermato che non ha ricevuto il testo della nostra lettera aperta, bene gli spieghiamo cosa è una lettera aperta: Da Wikipedia l’enciclopedia libera, La lettera aperta è un messaggio, indirizzato a uno o più destinatari, divulgato attraverso forme di pubblicità (pubblicazione, affissione, invio multiplo, ecc.), il cui discorso, nelle stesse intenzioni dell'autore, non vuole concludersi in maniera esplicita ma dare adito a interpretazioni da parte del lettore. Questo metodo è proprio, in particolare, di alcune lettere pubblicate sui giornali o quotidiani, tra i cui scopi vi può essere anche quello di stimolare la riflessione sui temi e i contenuti del messaggio, il dibattito di opinioni.
Ma per dovere di cronaca vi dobbiamo dire che noi la lettera l’abbiamo protocollata il 28 febbraio (sotto il documento con il timbro) perciò gli è sicuramente arrivata.




Per di più il Sindaco ha affermato che noi non abbiamo letto il bando del concorso di idee per la riqualificazione del lungomare (tratto viale Ballestra - Tesino) in quanto prevede l’esposizione dei progetti al kursaal, dove si potranno visionare.
Noi dell’esposizione al kursaal ne siamo informati, ma rinnoviamo la nostra richiesta:
Sindaco darà modo di poter valutare i progetti pubblicandoli sul sito comunale?
Sindaco coinvolgerà i cittadini nella scelta per la riqualificazione del lungomare nord, tratto Tesino - Ballestra, organizzando un incontro - dibattito al kursaal?
(dove poter valutare le idee sulla riqualificazione, tra professionisti - amministratori - cittadini, ascoltando così le indicazioni dei Grottammaresi).
O dovremo registrare a posteriori ulteriori lamentele dei cittadini insoddisfatti come per: piazza Fazzini (ogni giorno cadono delle persone), la Valtesino (si poteva far meglio, ogni tanto si verificano incidenti), lungomare sud (tratto Tesino – Ballarin).


Sindaco ha forse paura della vera partecipazione?


Veniamo alla questione dei teatri:
Prima del 2 febbraio 2009, si potevano organizzare eventi, incontri, assemblee pubbliche, perché le spese erano sopportabili, 150€ per la sala kursaal, ora con una spesa di 500€ si è obbligati o a sottostare al patrocinio dell’amministrazione, o a rinunciare, o a spostarsi in un paese vicino.
Vi sembra Normale? Questa è democrazia partecipativa?
Inoltre il vice sindaco Piergallini come può affermare che non sapeva cosa stavamo organizzando? Lui lo sapeva benissimo sia quello che volevamo organizzare sia in collaborazione con chi (La Bibliofila), tanto che, come ha ben detto lui ci ha offerto il patrocinio, (sapendo della validità dell’iniziativa). Ma noi abbiamo rifiutato perché vogliamo essere liberi, e questa voglia di libertà ce l’ha vogliono far pagare (500€).


La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre.
A. Einstein

giovedì 12 marzo 2009

CONCORSO DI IDEE PER IL LUNGOMARE PERCHÈ NON FAR PARTECIPARE ALLE SCELTE ANCHE I CITTADINI?

I PASSI FATTI DALL’AMMINISTRAZIONE FINO AD OGGI
Formica
Sono 28 e arrivano da svariate regioni italiane i progetti in gara per la sistemazione del tratto di lungomare compreso tra il fiume Tesino e via Ballestra.
E' scaduto il 27 febbraio, il termine ultimo per la consegna degli elaborati relativi al concorso di idee bandito nel novembre scorso dal comune di Grottammare, con l'obiettivo di acquisire una pluralità di proposte che possano orientare le scelte future di intervento.
A questo punto, la scaletta dei tempi prevede per il 9 marzo la nomina della commissione giudicatrice e per il 30 aprile la conclusione dei lavori di valutazione delle proposte e individuazione di quella vincitrice.
La
COSA PROPONIAMO NOI DELLA FORMICA
Formica
Chiediamo, che i 28 progetti vengono pubblicati sul sito del comune di Grottammare affinché i cittadini di Grottammare li possano vedere e valutare autonomamente, e dare così consigli e indicazioni valide, attraverso delle e mail, per la costruzione di un progetto in sinergia, tecnici, professionisti, amministratori e cittadini, e avere così una partecipazione della cittadinanza.
Per chi non abbia la possibilità e il modo di connettersi ad internet, chiediamo che si possa tenere un assemblea pubblica, al kursaal, dove esporre le idee, così da poter avere indicazioni dalla cittadinanza.
È chiedere troppo? Secondo noi no, perché la partecipazione è la possibilità di poter suggerire, criticare e poter condividere.

TEATRI E SALE TROPPO COSTOSI RICHIESTA INCONTRO

Vista la replica non convincente del Vice - Sindaco, Assessore alla Cultura, Prof. Piergallini, abbiamo richiesto un incontro all’amministrazione comunale, per confrontarci in merito agli eccessivi aumenti deliberati con atto della giunta il 2 Febbraio 2009.
A breve vi faremo sapere gli sviluppi!

COSTI SALA E TEATRI PRIMA E DOPO I REGOLAMENTI

Tutti i dati sono per chi non fa richiesta di patrocinio.
La
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci.
I restanti sono capaci di tutto.

Boris Makaresko

LETTERA APERTA AL SINDACO

Al Sindaco del comune di Grottammare
e.p.c. a tutti i consiglieri comunali

Oggetto : Rinuncia alla fruizione della sala del Kursaal


Premesso che in data 16/10/2008 prot n° 16342 ci veniva concesso di poter usufruire della sala del Kursaal nei giorni 07/03/09 -14/03/09 – 21/03/09 -28/03/09 al costo di euro 150,00 a serata.
Avevamo programmato per tali date di presentare delle opere di scrittori e giornalisti e abbiamo lavorato in collaborazione con la libreria “La Bibliofila” di San Benedetto del Tronto per organizzare un calendario di incontri.
La mattina del 24/02/09 ci rechiamo in comune per vedere come pagare l’importo per la fruizione della sala del Kursaal per la prima delle serate concordate , la cortese funzionaria del settore cultura ci informa della compilazione di una scheda e del pagamento che dovevamo effettuare al massimo entro il giorno successivo e ci comunica che il costo per l’utilizzo della sala è di 500 euro.
Increduli diciamo subito che non è possibile, viviamo nel paese capofila della DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA ed un simile aumento penalizzerebbe i momenti assembleari (non tutti convocano un incontro in un locale comunale sapendo di dover pagare 500 euro ).
A quel punto la funzionaria comunale delibera di giunta e regolamento in mano ci rende edotti dell’aumento che la giunta comunale con voto unanime ha adottato in data 02/02/09.
Lividi di rabbia e pieni di sconforto ce ne siamo andati.
Abbiamo deciso poi, di annullare tutti gli incontri programmati alla sala Kursaal.
A questo punto come diceva un noto giornalista televisivo la domanda nasce spontanea, ma si sono resi conto coloro che hanno votato quella delibera di aver inferto un colpo terribile alla democrazia.
Sanno gli amministratori di Grottammare che democrazia e partecipazione sono due termini inscindibili ed avendo aumentato i costi di oltre il 300% per fruire delle strutture comunali vanno a penalizzare quei già pochi momenti di confronto, discussione , riflessione collegiale.
Siamo allibiti di fronte a chi a parole predica la democrazia partecipativa e poi nei fatti la osteggia.

Convinti delle nostre sacrosante ragioni, vi chiediamo che la famigerata delibera di giunta n° 19 del 02/02/09 venga immediatamente emendata nella parte relativa ai costi.
Distinti Saluti