MA ERA PROPRIO NECESSARIO??? E PERCHÉ L’UFFICIO DI STAFF NON SARÀ COMPOSTO SOLO DA DIPENDENTI DELL’ENTE?
Con una decisione senza precedenti nella storia di Grottammare il nostro sindaco ha chiesto ed ottenuto dalla sua Giunta, con voto unanime, la possibilità di assumere con metodo monocratico, personale che lo affianchi nell’espletamento delle sue funzioni.
“Metodo Monocratico” significa che il sindaco, forte della normativa vigente (DLGS 267/2000) e della citata delibera di Giunta fatta appositamente approvare il 7 ottobre u.s. (ve la mostriamo sopra), si accinge ad assumere personalmente collaboratori che lo coadiuvino nel suo lavoro ponendone i costi a carico dei contribuenti. Evidentemente nonostante si dedichi a tempo pieno all’amministrazione di Grottammare tuttavia da solo non ce la fa a svolgere il suo compito. E perciò vuole assumere. Ma in che modo? Sembra senza un concorso, senza una qualsivoglia selezione, così... tanto pagano i Grottammaresi!!! Ma da questa vicenda emergono con forza pure due altre constatazioni di significativa gravità.
La prima è che la parola “MONOCRAZIA” (forma di governo che consiste nell’accentramento del potere nelle mani di un’unica persona o di un unico organismo) è altra e diversa dalla parola “DEMOCRAZIA”: ovvero qui finisce l’eguaglianza ed iniziano i privilegi.
La seconda è che nessun cittadino, nonostante questa operazione venga finanziata con i suoi soldi, è stato chiamato ad esprimere il suo parere, ovvero se è d’accordo o meno: e questo significa la fine della tanto declamata “PARTECIPAZIONE”...
Già, perché alla fine tutto si riduce ad una semplice verità: un conto è la legalità, un conto è la MORALITA’!!!
P.S. MA CHI SARANNO I FORTUNATI ASSUNTI DAL SINDACO ???
“Metodo Monocratico” significa che il sindaco, forte della normativa vigente (DLGS 267/2000) e della citata delibera di Giunta fatta appositamente approvare il 7 ottobre u.s. (ve la mostriamo sopra), si accinge ad assumere personalmente collaboratori che lo coadiuvino nel suo lavoro ponendone i costi a carico dei contribuenti. Evidentemente nonostante si dedichi a tempo pieno all’amministrazione di Grottammare tuttavia da solo non ce la fa a svolgere il suo compito. E perciò vuole assumere. Ma in che modo? Sembra senza un concorso, senza una qualsivoglia selezione, così... tanto pagano i Grottammaresi!!! Ma da questa vicenda emergono con forza pure due altre constatazioni di significativa gravità.
La prima è che la parola “MONOCRAZIA” (forma di governo che consiste nell’accentramento del potere nelle mani di un’unica persona o di un unico organismo) è altra e diversa dalla parola “DEMOCRAZIA”: ovvero qui finisce l’eguaglianza ed iniziano i privilegi.
La seconda è che nessun cittadino, nonostante questa operazione venga finanziata con i suoi soldi, è stato chiamato ad esprimere il suo parere, ovvero se è d’accordo o meno: e questo significa la fine della tanto declamata “PARTECIPAZIONE”...
Già, perché alla fine tutto si riduce ad una semplice verità: un conto è la legalità, un conto è la MORALITA’!!!
P.S. MA CHI SARANNO I FORTUNATI ASSUNTI DAL SINDACO ???
Nessun commento:
Posta un commento