1) PROSSIMO INCONTRO: PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO
Il prossimo incontro si terrà giovedì 15 Novembre alle ore 21.15 presso la sala consiliare del comune di Grottammare e si tratteranno i seguenti punti:
- La possibilità di costituire una Onlus.
- La possibilità di organizzare un convegno regionale, sull’Elettrosmog.
- Aggiornamenti, ultime novità, varie ed eventuali.
Sono invitati a partecipare tutti i presidenti dei comitati di quartiere, le associazioni e i cittadini interessati di tutte le città, a discutere e coordinare pareri e strategie.
2) SIAMO SICURI CHE UN’ONDA ELETTROMAGNETICA A BASSA FREQUENZA CONTINUA, NON PROVOCHI DANNI ALLA SALUTE E ALL’AMBIENTE?
Una ricerca dell’Istituto Superiore di Medicina Sperimentale del CNR ha dimostrato che “i campi elettromagnetici possono modificare i meccanismi del trasporto e l’equilibrio ionico, incidere sulla crescita cellulare, sulla sintesi del DNA, RNA e la trascrizione genica.
Secondo il professor Gino Levis è possibile che esista una correlazione causale tra esposizione ambientale, campi elettromagnetici a bassa frequenza e malattie immunodepressive come ad esempio il morbo di parchinson, il morbo di alzaimer, sclerosi laterale amiotrofiche e altre malattie gravissime.
Non vogliamo fare nè qualunquismo nè allarmismo ma chiediamo di riflettere e di sostenerci venendo ai nostri incontri.
Noi ci poniamo una domanda e la vorremmo porre anche a voi:
Se si è nella norma (entro i 6 V/m), siamo sicuri che non ci faccia male il bombardamento delle radiazioni?
Chi si prende la responsabilità di dirci che se il campo elettromagnetico è sul 1 o anche 1,5 V/m a lungo andare non si avranno delle conseguenze e quindi dei danni al corpo o all’ambiente?
Se qualcuno darà delle risposte esaurienti e si assumerà la responsabilità di affermare che queste onde non provocano danni, siamo pronti a tirarci indietro e farci da parte.
Se ciò non avverrà noi porteremo avanti la nostra battaglia, fin quando qualcuno non dimostrerà il contrario, perchè noi siamo convinti che come in tutte le attività bisogna utilizzare il principio di PRECAUZIONE, e se c’è anche il minimo dubbio che possa nuocere, bisogna portare avanti prima le dovute ricerche, e non fare come si è fatto con l’amianto, o con altre sostanze tossiche i cui danni si ripercuotono tutt’ora.
3) COSA FA IL COMITATO
Il comitato "La Formica" rappresenta un sistema di collegamento operativo tra i comitati regionali e interregionali contro l´elettrosmog, basato sul volontariato, che cerca di render partecipi i cittadini sulla problematica legata ai campi elettromagnetici irraggiati dai ripetitori di radio, di televisioni e di telefonia mobile.
Il comitato nasce con la fusione delle sinergie dei presidenti di quartiere, e associazioni di Grottammare, San Benedetto del Tronto, Cupra Marittima, Monte Prandone, ed alcuni cittadini di Fermo e Martinsicuro (Ma è aperto anche ad altre città se sono interessate). La Formica sta collaborando con altri comitati a livello regionale, si sta informando su tutte le ricerche svolte nell’ambito dell’elettrosmog e vuole venire a conoscienza dei mezzi necessari per non far istallare le antenne sul territorio.
Siamo consapevoli che è possibile fare poco, in quanto la Legge da carta bianca alle compagnie telefoniche, non per questo ci tiriamo indietro.
Grazie per l’attenzione prestataci, a presto Il Comitato “La Formica”.
Per informazioni potete: - inviare una e-mail al comitatopubblico@hotmail.it
lunedì 12 novembre 2007
PROSSIMO INCONTRO
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