venerdì 9 gennaio 2009

UNA VALANGA DI AUMENTI

Retta dell’asilo nido, buoni pasto delle mense scolastiche, TARSU: gravosi aumenti su ognuna di queste voci.
Aumenti prima di tutto PRIVI DI GIUSTIZIA SOCIALE, poiché colpiscono indiscriminatamente tutte le famiglie Grottammaresi senza fare distinzione di reddito.
Aumenti PESANTISSIMI perché consistenti in aggravi dal 20 al 40% in più sulle tariffe esistenti.
Aumenti SENZA LOGICA E BUON SENSO perché dopo anni di demagogica politica dei “prezzi bloccati” adesso arrivano tutti insieme, d’un colpo, proprio ora che sta scoccando una gravissima crisi economica ed occupazionale.
Aumenti NON DISCUSSI CON LA GENTE, MA IMPOSTI ALLA GENTE dal chiuso del Palazzo, poiché nemmeno accennati in nessuna delle tante sbandierate assemblee di “democrazia partecipativa”.
Aumenti soprattutto EVITABILI, o quantomeno fortemente ridimensionabili, se gli amministratori comunali anziché limitarsi a scaricare ogni colpa sul Governo (che certo ne ha pure lui) avessero intanto adoperato una diversa, più oculata e responsabile gestione delle casse cittadine. Non sfugge infatti, tanto per dirne una, che a fare da contraltare a questa imposizione di sacrifici “lacrime e sangue” ai cittadini sono corrisposte negli ultimi tempi facili assunzioni di dubbia utilità, si badi bene di persone che già avevano un lavoro e non certo di giovani disoccupati, e numerosi ed onerosi avanzamenti economici per dipendenti comunali.
Dunque aumenti SPROPOSITATI, INOPPORTUNI ED INIQUI, veri “affossatori sociali” e deprimenti del tessuto economico.
"La Formica” fa appello al Sindaco, anche a nome delle numerose famiglie e cittadini che in questi giorni hanno manifestato la loro contrarietà, affinché essi vengano ritirati o in subordine vengano drasticamente ridimensionati.

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