Stralcio dell’articolo comparso sul resto del carlino a cura di Lara Facchini il 28 Maggio 2010:
Il sindaco Luigi Merli: «Parliamo del problema che ha il calcio a Grottammare: gli spazi. Va detto che il comune ha l’intenzione di creare, perché l’organizzazione dei dirigenti rivierasco ha portato quest’anno un gruppo di ragazzi numeroso, di gran lunga superiore a quello degli anni passati, e quindi la carenza di spazi è aumentata. Il nostro programma politico ha inserito già la realizzazione di un nuovo campo. Noi, inteso come amministrazione comunale, avremmo disponibilità e risorse per fare questi investimenti, ma delle leggi ci impediscono di fare di attuarli. In questo momento, quindi, è tecnicamente impossibile realizzare lo stadio con mezzi propri del comune. Il presidente Furnari ha proposto una soluzione con grande generosità, ed è un progetto che politicamente abbiamo già accolto, ora stiamo affrontando la fase di trovare la formula tecnica per metterlo in pratica. Stiamo ragionando con i tecnici per trovare il percorso più breve per iniziare a lavorare subito, scavalcando ostacoli burocratici. Seguendo le leggi ci vorrebbero 80 giorni a partire da oggi: questo è il tempo classico seguendo le normative alla lettera. Noi, però, stiamo cercando normative aggiuntive per accelerare la situazione. Prima o poi le troveremo, e mi auguro di farlo nel più breve tempo possibile. Purtroppo non c’è più lo strapotere della politica, e oggi ci sono norme precise da seguire, ma io vi garantisco che farò il possibile, affinché questi ragazzi abbiamo al più presto un campo tutto loro».
La proposta di Furnari quale presidente del Grottammare Calcio:
Valore Lavori: Da 700.000 ai 800.000€ circa
Lavori proposta Ufficiosa: Restrizione del campo centrale, allargamento del campo a sud, riformulazione degli spazi, apertura bar/ristorazione, rinnovamento palestra. Copertura del campo da calcetto a nord e risistemazione con erba sintetica.
Formica: Premettendo che noi condividiamo appieno il bisogno dei ragazzi di avere degli spazi più adeguati e che conosciamo le carenze del campo sportivo Pirani, sosteniamo che la soluzione migliore sia che il campo rimanga pubblico e che tutti i lavori possibili vengano fatti dal comune. Però prima di apportare la nostra riflessione complessiva, aspettiamo il testo della convenzione che stanno redigendo e che entro due settimane dovrebbe essere pronta.
Intanto vi facciamo presenti le nostre preoccupazioni/domande:
1) Quali sono gli ostacoli burocratici che menziona il Sindaco? Sono già passati oltre 50 giorni dalle dichiarazioni sono stati “scavalcati” (come ha affermato sempre il primo cittadino)?.
2) Quali sono le leggi che impediscono di utilizzare le risorse che ha l’amministrazione?
3) Per svolgere i lavori si prenderà un mutuo? Chi lo prenderà? Nell’eventualità, chi lo garantirà visto che il terreno è pubblico?
4) I lavori per la risistemazione verrebbero messi a bando? Oppure verrebbero fatti eseguire dal “Grottammare Calcio”?
5) La fruibilità per i cittadini di Grottammare sarà sempre possibile (dietro naturalmente richiesta di utilità oggettiva, o dopo a vagliare le decisioni saranno i responsabili del Grottammare Calcio?) oppure avranno degli sconti particolari? Visto che il terreno e la proprietà è di tutti i cittadini di Grottammare?
6) Il contributo che adesso la società percepisce, rimarrà invariato una volta che incasserà i soldi oltre che dai ragazzi con le quote, dalle entrate del bar/ristorazione e dall’affitto dei campi?
7) Per quanti anni la gestione rimarrà al “Grottammare Calcio” prima che la proprietà ritorni al pubblico?
Cittadini cosa ne pensate? La nostra preoccupazione è che non diventi un Pirani2 ma bensì uno sportland2… e cioè una struttura che in teoria dovrebbe esser pubblica ma in realtà è “privata” e costruita su proprietà pubbliche e con fondi pubblici.
LA FORMICA
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1 commento:
Penso che in un momento del genere, dove si lamentano di continuo per i tagli fatti dalla nuova finanziaria ecc ecc la cosa migliore da fare è investire quei soldi in altri settori più redditizi(non li elenco per non andare off-topic). Loro cosa vogliono fare? Dare fondi per uno stadio? E chi ci guadagna poi? Il Grottammare Calcio? Il comune con quei 2 miseri concerti a stagione? Io cittadino voglio avere la possibilità di dire NO a questo cazzo di stadio. Si ripresenta la storia della pista ciclabile, velodromo o come meglio gli si addice "2milionidieurobuttati".
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